LIONE

DO HUMANS NEED HUMANS?

Fête des Lumières

DIGITAL HUMANISM IN THE 21ST CENTURY

Per la prima volta, quattro studi artistici italiani sono stati ospitati all’interno del più importante festival delle luci europeo, la Fête des Lumières

Due prestigiosi edifici, Temple du Change e Musèe de Gadagne, hanno ospitato le opere d’arte digitale ispirate al tema: Umanesimo Digitale nel 21° secolo affascinando le migliaia e migliaia di persone che ogni anno visitano questo incantevole evento organizzato dalla città di Lyon.

Questo  evento fa parte del progetto internazionale «Farnesina Digital Art Experience» promosso dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la valorizzazione della creatività digitale italiana nel mondo, in collaborazione con Bright Festival.

GALLERY


STUDI E ARTISTI COINVOLTI

KANAKA STUDIO

Artista: Andrea Maioli

DEPENDENCE

Per questo progetto l’artista ha combinato diverse tecniche visive come il disegno, la modellazione 3D e la modellazione generativa utilizzando l’analisi dei dati.

PIXEL SHAPES

Artisti: Giovanni Mezzasalma, Simone Scarpello, Andrea Campo, Andrea Criscione

Titolo opera: THE HUMAN BIG DATA

Questo lavoro fa appello al benessere e allo sviluppo che i big data e l’intelligenza artificiale possono portare alla società, ma avverte anche dei rischi di derive sociali e culturali che essi potrebbero causare.

OOOPSTUDIO

Artisti: Alessandro Grisendi and Marco Noviello

BELONGING [of shadows]

Le immagini sono il risultato di un’ispirazione multisensoriale, evocando i processi che portano alla nascita dell’essere umano, il vero protagonista di tutta la storia. Il senso del divenire è legato alle trasformazioni della materia proiettata.

ANTICA PROIETTERIA

DROP _ Interactive light installation

Questa installazione luminosa interattiva è stata creata per attirare l’attenzione sul tema del riscaldamento globale e del ciclo dell’acqua, mostrando metaforicamente l’impatto di ogni azione umana sull’ambiente.